Vega
Lee e
John Nova
sono un duo di musicisti e produttori del futuro prossimo. Alla metà
del 2.19, la loro città sulla costa nord mediterranea, viene
ufficialmente isolata dal resto del mondo.
Da
allora i due trasmettono clandestinamente onde elettroniche di
resistenza : codici, mappe, istruzioni sonore per mantenere attivi i
poteri dell’immaginazione umana oramai in stato d’assedio ovunque
ci sia ancora traccia di vita.
iSpace Deamas,
é un album di ambient-elettronico suonato con sintetizzatori
analogici e chitarre, dove immagini nitide di esplorazioni siderali
si alternano con altre più astratte e dilatate di calma neurale.
Mentre
le pulsazioni delle macchine si intrecciano con gli interventi
strumentali, residui della forma-canzone riaffiorano all’orizzonte
di inediti paesaggi sonori.
L’album racconta due diversi
viaggi nello spazio interno - il paesaggio della coscienza – sotto
forma di voli spaziali con equipaggio.
Nel
primo viaggio ( Tracce 1- 4 ) l’astronauta riesce a realizzare la
sua più grande ambizione : spostarsi al di fuori di spazio e tempo e
restarci.
Nel
secondo viaggio ( Tracce 5- 8 ) invece qualcosa và storto, l’orbita
non si stabilizza e il viaggiatore, costretto ad un atterraggio di
emergenza, ritorna sulla terra.
Due viaggi per tutti. Due
possibilità di vita per tutte quelle degne di portare questo nome :
o si riesce a trascendere le coordinate umane o non si puo' far altro
che ricominciare a provarci.
Dedicato a James Graham Ballard
(1.930 – 2.09 )
L'Album sugli Store online:
Juno
iTunes
Google Play
Spotify
iSpace Dramas
Juno
iTunes
Google Play
Spotify
iSpace Dramas
Credits :
Prodotto
da Vega Lee e John Nova
Suonato
e registrato da Vega Lee in Veganova, EU, 2019
Mixato
da Vega Lee e Karen Novotny
Artwork
di John Nova
1
Lift Off - Erase Your
Past
2
Reaching Orbit -
Exhaust All
Possible Futures
3
Overflooded - Anything There Stands Outside Time
4
Decode Quasar
5
Launched Into
6
Orbit Decay
7
Terminal Transmission
Veganova
RispondiEliminaSud Eu, Inizio Autunno.
Near Future / Futuro Prossimo /
_Nessuna stazione orbitante, nessun alieno_ Qui si tratta di anticipazione : si parla di quello che stà già succedendo, dell'evoluzion( ? ) del social-politico-economico e del mentale. Qui le rampe di lancio sono puntate verso le galassie delle nsotre immaginazioni. gli Shuttle non partono esplorare pianeti lontani ma il paesaggio della nostra coscienza ( A ciascuno il Suo ) . il Titolo " Drammi dello spazio-i" - the i-Space - Qui si parla di Spazio interno ed é tutta qui la dedica all'immenso James G Ballard. Lo spazio interno, il paesaggio della coscienza il mondo dell'interiorità. L'esteriore ( mi rifiuto di chiamarlo "reale") é limitato. L'interiore é senza limiti. Ma perché viaggiare dentro ? Semplice : per stanare chi si annida nel nostro immaginario e cerca di seccarlo. Provate la sera a fare la lista di cosa avete fatto durante la giornata : se tra centinaia di obbligazioni troverete un solo o pochi desideri allora il vostro spazio interno é già contagiato : attivatevi, trovate la cura. Non ci sono ricette, non c'é una medicina da prescrivere. Ciascuno di noi - e nessun altro al suo posto - puo sviluppare una autoimmunizzazione. Generare l'antidoto, autoindurlo. Come ? seguendo la propria immaginazione : Creazione é Resistenza / Immaginazione é libertà. Vega
La musica non può propagarsi nello spazio, ma può riempire di energia il nostro cuore proiettandoci là dove nessuno è mai giunto prima.
EliminaEsattamente : per questo le rampe di lancio devono essere puntate sempre verso le galassie delle nostre immaginazioni ... a maggior ragione in un'epoca come quella attuale in cui la desertificazione in atto e di cui si parla cosi tanto, non é solo di ordine climatico ma soprattutto di ordine psichico : A cosa serve la fantascienza se non a farci vedere dove stiamo andando ?ed in particolar modo oggi che stiamo andando non contro un muro - quello lo abbiamo gia sfondato - ma verso un panorama umano fatto di silenzio e la desolazione ?
Eliminaquesta é la Science Fiction , non altra .... senza questa componente fondamentale di anticipazione la Fantascienza non é altro che western, o poliziesco o quello che vuoi in costume da astronauta o alieno.
Concordo! Io poi non sono umano, provengo da Altair e sono qui in incognito. Ops, questa forse non dovevo scriverla! Mantenete il segreto, mi raccomando...
Elimina