martedì 25 settembre 2018

Pisa in fiamme


Questo è l’augurio che invio all’inutile creatura che questa notte ha dato fuoco al monte Serra, causando indicibili danni, l’evacuazione delle case, l’affumicamento dell’intera Pisa, l’immane lavoro di spegnimento dei miei colleghi vigili del fuoco, dei volontari, dei Canadair e degli elicotteri antincendio.

E pensare che ho smontato dal servizio ieri sera alle 20:00… qualche ora prima che accadesse il disastro. Stasera darò il cambio a chi ha combattuto tutto il giorno contro le fiamme: i miei colleghi.
Intanto auguro a questa ignobile creatura piromane e sconosciuta che ha provocato tanta sofferenza di diventare come The Fly, di David Cronemberg… magari per un virus alieno, o per l’esperimento di un folle scienziato.
So che il mio desiderio non si avvererà e noi operai del fuoco dovremo continuare al lottare per difendere i cittadini, mentre qualcuno, colpevole e impunito, riderà da dietro il vetro della sua finestra vedendoci passare a sirene spiegate.
So bene che andrà sempre così… ma lasciatemi sognare un bel The Fly per lui! Lui che è lo stronzo del mese!

sabato 22 settembre 2018

Supereroi Toscani: Livorno



Labronik
Agisce spesso con l’oscurità, quando l’amaranto del suo costume brilla di luce sinistra alla Luna. Il suo emblema è la triglia e il suo elemento preferito è l’acqua.
Da quando è entrato in azione il porto di notte è diventato più sicuro di un asilo nido.

lunedì 17 settembre 2018

Alien Silver



Antologia di racconti di fantascienza

Che misteri nasconde la mente di un drogato all'ultimo stadio? Alieni invisibili impongono un regime fin troppo garantista. L'uomo potrà accettarlo? Nel mondo dei sogni i libri diventano comete? Cosa nasconde l'orrido muraglione a ridosso della decaduta Bologna? Può il diavolo rubare l'anima alla più pura delle dee? La comunanza sinaptica fra coniugi è davvero un bene? Le prigioni del futuro potrebbero non avere sbarre. Una buona soluzione o un incubo? Se il potere non ha orecchie per i più deboli quale alternativa alla rivoluzione? La consapevolezza porta a nuove gerarchie. Tutto è come appare? E se Gesù, perse definitivamente le speranze, ci lasciasse? Se Dio e Satana non fossero altro che incalliti videopokeristi? Il nostro domani sarà ostaggio di orride e infinite trincee?


Eccomi qua con un mio racconto nella nuova antologia di Scritture Aliene. Ormai è diventato un appuntamento fisso ogni anno, sempre nella speranza che l’anno prossimo esca l’ennesimo metallo alieno.
Sono orgoglioso di aver partecipato al progetto insieme a tanti bravi colleghi e se il precedente Alien Gold è stato un ottimo volume, vi assicuro che questo vale almeno il doppio, perché contiene più racconti e perché è ricco di idee che vi spiazzeranno.
Buona lettura.


mercoledì 12 settembre 2018

L'Uomo Atomico



L’Uomo Atomico ormai non è più di moda. Almeno dagli anni ‘70, quando ormai si era capito che l’uomo esposto ai raggi gamma o alle radiazioni alfa o beta, muore.
Eppure ci fu un periodo, nel cinema, nella letteratura e nel fumetto, in cui scrittori e sceneggiatori fecero largo uso dell’espediente radiazioni per donare ai protagonisti delle loro storie poteri incredibili.
Un famoso e lontanissimo esempio cinematografico fu il film Atomicofollia (The Atomic Kid), con Mickey Rooney: commedia fantascientifica basata su un racconto di Blake Edwards, nella quale il protagonista viene centrato in pieno da una bomba atomica e come conseguenze rilascia la scossa ogni volta che dà la mano e resta illuminato durante la notte.
Un altro film commedia divertentissimo fu Poliziotto Superpiù, con Terence Hill e Ernest Borgnine, nel quale l’agente Dave Speed consegna una multa proprio nella zona dove il governo effettua un esperimento nucleare. Acquisisce poteri incredibili, che però si annullano tutte le volte che vede il rosso.
In Fuga nei Mondi accanto, romanzo di Philip E. High, si è presi da un’avvincente trama in cui gli eletti capaci di migrare da una dimensione all’altra fuggono inseguiti da una misteriosa razza aliena. Per certi versi ricorda il film Highlander l’ultimo immortale, ma delude proprio per la spiegazione del potere migratorio, ottenuto dall’esposizione a radiazioni.
Nei fumetti gli esempi sono molti e spesso riferiti ai supereroi: l’incredibile Hulk si trasforma perché travolto da dall’esplosione di un ordigno atomico, l’uomo ragno è stato punto da un ragno radioattivo, Devil viene investito da un camion che trasporta scorie nucleari. Naturalmente nella trasposizione cinematografica si è tutto aggiornato con la genetica, visto che è ormai chiaro che le radiazioni non donano nessun potere. Sono solo mortali.
Eppure io l’Uomo Atomico me lo immagino così: con l’evoluzione della specie dopo la Terza Guerra Mondiale e la trasformazione della pelle in piombo. Chissà, magari la notte sarà luminoso come The Atomic Kid!

venerdì 7 settembre 2018

Supereroi Toscani: Lucca



Lukkas

Dopo anni di Lucca Comics il manga ha pervaso la medievale Lucca e un ragazzo colpito accidentalmente da un fulmine e rimasto miracolosamente illeso si è trovato a dominare l’elettricità.
Ovviamente la sua scelta di costume è di stile nipponico. Sono tempi duri per i criminali che spesso finiscono in cella elettrificati e in preda a crisi epilettiche.

domenica 2 settembre 2018

Missione Alpha Centauri



Il sistema stellare Alpha Centauri è composto da una nana gialla e da una nana arancione molto vicine tra loro. E da una nana rossa, Proxima Centauri, che compie un’orbita molto ampia attorno alla coppia principale.
Proxima Centauri b è un pianeta di dimensioni terrestri che orbita nella zona abitabile, alla giusta distanza da Proxima in rapporto alla sua grandezza e al calore che emana.
La Nasa punta a raggiungere il sistema, distante 4,37 anni luce da noi, con un rivoluzionario sistema che rende obsoleti i motori delle astronavi tradizionali, che hanno una velocità massima di 80000 km/h e impiegherebbero 59000 anni a compiere il viaggio.
Il progetto prevede il lancio di una nave madre che trasporta mille minuscole navicelle provviste di vela solare. Da terra, una serie di laser si concentreranno sulle vele spingendo le navicelle fino al 20 % della velocità della luce. In questo modo la flotta raggiungerà Alpha Centauri in vent’anni e rimanderà indietro informazioni luminose che impiegheranno 4 anni per raggiungerci.
La flotta sarà decimata dalle collisioni interstellari di polvere, dai raggi cosmici e dalle nuvole di idrogeno… ma la speranza è che un manipolo di navicelle, chiamate Starchip, riescano a centrare l’obiettivo.
Da parte mia c’è molta felicità, perché nel 2009 immaginai l’esistenza di un pianeta di tipo terrestre (il secondo pianeta intorno a Proxima), lo chiamai Archon e scrissi il romanzo “Il Pianeta di Zeist” incentrato su esso.
Per carità, fu opera di pura fantasia…
Ma la scienza ha scoperto, nel 2012, un pianeta avente una massa di poco superiore a quella terrestre in orbita attorno ad Alpha Centauri B. E nel 2016 un pianeta roccioso simile alla Terra intorno a Proxima Centauri.
Che sia Archon?
Nell’attesa che le mille Starchip siano lanciate nel 2036, compiano il loro viaggio lungo vent’anni e rimandino indietro le informazioni nei successivi quattro anni, potreste leggere il Pianeta di Zeist per saperne di più. E magari anche il sequel: il Male della Galassia.
Impieghereste sicuramente meno tempo delle Starchip.