Mescolare i generi è sempre una bella trovata, perché mescola anche i lettori. E tutte le volte che è stato fatto al cinema ha sorpreso gli spettatori, basta pensare a Alien, a Cowboys & Aliens, a Blade Runner.
Un racconto non è articolato come un romanzo. Di solito è una buona idea narrata senza fronzoli, in poche pagine, con un colpo di scena nel finale. “Però se è di fantascienza non mi piace” dicono in molti, visto che la fantascienza letteraria italiana è per i fanatici del settore. E poi di fantascienza ce n’è già troppa al cinema, con l’ennesimo Star Wars, con Supereroi e Transformers a pioggia, per non parlare delle innumerevoli serie TV su Netflix, Prime, Sky.
Eppure, com’era bello leggere il racconto a fine romanzo in ogni albo Urania. Spesso restavo talmente colpito dall’idea concentrata in quel un pugno di parole, che non la dimenticavo più.
Chissà cosa potrebbe succedere se quell’idea non fosse proprio di fantascienza, se ci fosse una piacevole contaminazione perfetta per spiazzare la lettura e mantenere alta l’attenzione. Per stimolare la curiosità.
L’esperimento di Alien Thriller è mischiare il giallo, il thriller, gli omicidi e la ricerca del colpevole, con l’ignoto venuto dallo spazio. Tre generi diversi shakerati tra loro, senza ghiaccio, tenuti insieme da una buona idea e legati al territorio in cui ha vissuto l’autore.
Noi ce l’abbiamo messa tutta, speriamo ne sia valsa la pena.
“Questi scrittori ci regalano una via di fuga perché, per citare un termine e una figura a loro assai cara, sono i druidi di un impulso ancestrale indispensabile per non impazzire, sono coloro i quali attraverso mondi lontani e umanoidi non sempre amichevoli mettono su carta quell’impulso che, tuttavia, rimane terribilmente umano: la necessità di evadere.”
Marcello Introna
Il libro sul sito della Casa Editrice
Quale assurda anomalia si cela sotto la chiesa madre di Grado? (Lorenzo Davia)
Chi è il folle sadico che tortura il bestiame di un latifondista abruzzese? (Ugo Spezza)
Perché ogni notte qualcuno decanta elegie latine nella campagna barese? (Frank Detari)
Una strana follia collettiva sta divorando uno spento paesino sull'Appennino toscano? (Nicola Pera)
Chi sono quegli strani giustizieri che combattono il crimine intorno a Bologna? (Francesca Panzacchi/Luca Mariani)
Cosa fa impazzire gli androidi nella pacifica Venezia del domani? (Friedrich L. Friede)
Chi ha sgozzato un giovane imbelle in una mite colonia spaziale romana? (Alessandra Leonardi)
Da dove arrivano i cupi assassini che imperversano nella periferia di Roma nord? (Loriana Lucciarini)
Un governo rigorosamente femminista riuscirà ad azzerare il crimine nel bresciano? (Flavio Firmo)
Chi è il folle mangiatore di uomini che terrorizza l'agro toscano? (Marco Alfaroli)
La nuova Rovigo riuscirà a respingere le insidie di una misteriosa razza autoctona? (Marco Milani)
Chi sono quei misteriosi giganti che si aggirano salmodiando fra antichi templi nuragici? (Daniela Piras)
Il distanziamento sociale imposto dalla recrudescenza del Covid basterà a scongiurare i reati sessuali? (Roberta De Tomi)
Questo mi ispira. Parecchi spunti originali e interessanti. Dove lo trovo?
RispondiEliminaInizieranno a distribuirlo dal 10 ottobre ma è già acquistabile su Amazon e sul sito della Mea Edizioni (ci sono i link qui sopra nell'articolo). Purtroppo non so in quali librerie arriverà. La casa editrice è di Napoli e, non essendo nel circuito della Grande Distribuzione, riuscirà a rifornire in modo decente solo le librerie campane. Dovrebbe arrivare anche in alcune librerie delle altre regioni ma non so dirti quali.
RispondiEliminaBravo!!! 😃
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