sabato 27 giugno 2020

I Templari della Galassia



L’anno 3000 segnò l’inizio del Nuovo Medioevo, che divampò dal pianeta Terra fino a tutto lo spazio conosciuto. Quando fu certo che le creature extraterrestri estremamente bizzarre immaginate prima della Grande Esplorazione non erano mai esistite e che gli alieni erano umani quanto noi, la Fede prese il sopravvento sulla Scienza. Si diffuse l’idea che l’Onnipotente avesse scelto i terrestri per convertire tutti gli uomini dell’universo. La Teocrazia cancellò le altre religioni con la forza, purificò col fuoco le eresie e schiacciò sotto il suo tallone spietato ogni forma di ribellione.
I Cavalieri Templari della Galassia intrapresero sanguinose crociate contro gli infedeli di Proxima, contro i barbari di Lalande e contro i senza Dio di Wolf.
Le inconfondibili Ali a croce degli Inquisitor piombarono su mondi pacifici, seminando morte e distruzione, fino alla totale conquista. Gli anni più oscuri del genere umano bruciarono miliardi di vite.
Oggi che la Teocrazia Interstellare è finalmente crollata sulla sua stupidità, oggi che siamo nell’anno 4356, la nuova stella da seguire è la Ragione. Non ripeteremo gli errori del passato, non lo faremo certo per terza volta!

1 commento:

  1. E' un racconto che hai scritto o uno scenario per una storia?
    Magari potresti buttarne giù una che racconti il crollo della Teocrazia Interstellare in seguito alla scoperta di un qualche reperto che dimostri come la diffusione dell'umanità nella Galassia sia dovuta a cause assolutamente non soprannaturali, come ad esempio l'intervento di una qualche specie di alieni extragalattici che in tempi remoti hanno mandato i loro robot in giro per l'universo con lo scopo di trovare la vita intelligente e diffonderla su più mondi possibile (una sorta di Berserker alla rovescia, per intenderci).
    Tale scoperta fa implodere la Teocrazia come il comunismo è imploso nel 1989.
    Ammetto che non è uno scenario molto originale, ma potrebbe venirne fuori un buon romanzo, soprattutto se indovini i personaggi giusti.

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