sabato 12 marzo 2022

Speriamo che non succeda mai


 

Non so se saremo ancora qui tra qualche mese, o se la Terra sarà già un’unica distesa arida, devastata e radioattiva. La spada di Damocle che pende sulle nostre teste si chiama Terza Guerra Mondiale e non è mai stata così vicina come in questi giorni, a causa dell’invasione russa dell’Ucraina. Per ora la Nato evita di intervenire, ma le testate nucleari restano puntate sugli obiettivi e procediamo sul filo del rasoio. Sono preoccupato per i miei figli e sono impotente di fronte a un mondo impazzito.

Spesso ho immaginato un’utopia: un genio della chimica o dell’elettronica che avesse scoperto un sistema per neutralizzare in un sol colpo tutti gli ordigni atomici posseduti dalle superpotenze del pianeta e fosse in grado di impedirne la fabbricazione di nuovi. Ingenuamente ho pensato che così avremmo eliminato la spada di Damocle che ci tormenta dal 1945.

Oggi, con i venti di guerra che soffiano soprattutto su giornali e TV, stento a credere di essere nel 2022! Sembra il ripetersi del 1939 e i paragoni con Hitler fioccano da tutte le parti. Così mi assale l’angoscia per quell’utopia che potrebbe trasformarsi in distopia: cosa farebbe il mondo senza la paura delle armi nucleari?

Probabilmente Stati Uniti, Regno Unito e Europa dichiarerebbero guerra alla Russia per difendere l’Ucraina. Ben presto si unirebbero agli Alleati anche Giappone e Australia, mentre al fianco della Russia entrerebbero Cina, Corea del Nord e qualche altra nazione satellite. La guerra convenzionale ingoierebbe milioni di vite: abbiamo visto nel Kosovo, in Afghanistan e in Iraq, quanto siano micidiali le armi moderne.

Le generazioni di ragazzi del 2002/2003/2004 sarebbero spedite al Fronte perché gli eserciti di professionisti non sarebbero più sufficienti a combattere una guerra globale.

Magari dopo solo quattro o cinque anni, un po' come fu per le altre due guerre, anche questa finirebbe. Tuttavia, la luce della speranza sarebbe definitivamente spenta negli occhi dei sopravvissuti.

Quindi è bene che quel genio che sognavo non sia mai nato e se gli uomini saranno tanto stupidi da scatenare la Terza Guerra Mondiale bruceremo tutti insieme, non solo gli innocenti che quella guerra non la volevano.

Potenti del mondo, ricordatevi che nello spazio, intorno a questo sasso che chiamiamo casa, non c’è niente e se causerete il disastro non avrete un posto dove scappare!

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