mercoledì 21 giugno 2023

Scritture Aliene - Alien Black

 



La Democrazia di domani sarà semplice materiale da contrabbando? Che effetti avrà lo studio su un androide senziente? È etico colonizzare un pianeta eradicandone le razze autoctone? L'amore represso può restare quiescente in un comune laptop? Sarà sufficiente un'esecuzione mirata per respingere fortissimi alieni invasori? Umani nullatenenti possono decadere a semplici cavie da laboratorio? La Blitzkrieg tanto cara ai nazisti funzionerà anche su scala interstellare? Un ingenuo giovanotto gaudente saprà gestire al meglio il primo contatto? Che ci fa un mediocre autore di casa nostra nel bel mezzo di una guerra aliena?

 

L’ultima antologia della serie Scritture Aliene è in vendita su Amazon e io sono orgoglioso di avere un mio racconto pubblicato insieme ai racconti di tanti bravi scrittori di fantascienza.

Di seguito una piccola anteprima del mio racconto “TerraNazi”:

 

 

Un giorno del 3022 gli scienziati avviarono l’ennesima esplorazione dell’ennesima Terra alternativa nella fitta giungla di universi paralleli. L’avatar quantico si materializzò in uno scenario apocalittico, dove la devastazione lasciava ben pochi dubbi sulla fine dell’umanità. Di Terre alternative in cui la Guerra Fredda era sfociata nella Terza Guerra Mondiale annientando il genere umano ne avevano trovate parecchie, quindi gli scienziati furono tentati di richiamare subito l’avatar e catalogare come “comune” anche quella. Poi però la loro attenzione fu catturata dalle svastiche sparse ovunque: sui resti degli edifici, sul piazzale in asfalto calpestato dall’avatar e perfino su quel che rimaneva dei tombini fognari. Subito digitarono “ricerca banche dati attive” sul terminale che impartiva gli ordini al campo e l’avatar iniziò la scansione. Venne individuato un bunker sotterraneo a cinquecento metri di profondità e fu necessaria la modalità incorporea per attraversare gli sbarramenti di cemento e acciaio che lo rendevano inespugnabile.

L’avatar raggiunse le strumentazioni ancora in perfetta efficienza, i comandi funzionavano in tedesco e il soffitto era affrescato con la bandiera del Terzo Reich. L’avatar cominciò a trasmettere la lezione di Storia.

L’Asse aveva vinto la Seconda Guerra Mondiale. Nel 1944 i tedeschi avevano portato a termine il loro programma nucleare in Norvegia e Hitler aveva sganciato una bomba atomica su Londra, una su Washington e un’altra su Mosca.

Mussolini morì in un attentato organizzato da Hitler che poi addossò la colpa agli ebrei. L’Italia fu annessa alla Germania come era stato per l’Austria e il mondo fu diviso tra nazisti e giapponesi...

 

 

IL RACCONTO CONTINUA SU AMAZON, INSIEME AGLI ALTRI RACCONTI DELL'ANTOLOGIA

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