L'ufologia è una pseudo scienza che studia gli avvistamenti di
oggetti volanti non identificati e gli incontri ravvicinati con
creature extraterrestri. Fin qui c'è da scompisciarsi dalle risate,
anche perché è ormai trascorsa da tempo la fase di isteria di massa
che iniziò negli Stati Uniti a partire dal 1947, dopo il presunto
schianto di un UFO a Roswell. Eppure, addirittura nel 2018, dopo
Independence Day, Skyline, Mars Attacks e tanti altri successi
cinematografici, qualcosa è rimasto. Gli ufologi sperano di trovare
prove inequivocabili di un contatto, sono convinti che i governi dei
più potenti stati del mondo occultino al popolo le tracce delle
continue visite degli alieni, con i famosi M.I.B. per esempio.
Qualcuno azzarda la possibilità che chi muove i fili, chi sta dietro
ai governanti e controlla le grandi multinazionali sia in realtà un
essere extraterrestre potentissimo che da tempo immemorabile domina
il nostro destino.
Fantasie? Probabilmente sì, ma anche no... visto che molti casi di
avvistamento UFO non sono stati spiegati. Per questi casi hanno
fallito tutte le ipotesi: quella naturale, quella militare,
parafisica, temporale eccetera... l'ufologia risulta quindi
affascinate, è stata il carburante che ha alimentato la fantasia di
innumerevoli scrittori e ha portato al cinema milioni di spettatori.
Ma attenzione: se si segue la logica tornando con i piedi per terra
che succede alle ipotesi ufologiche?
1) Le distanze che dividono il nostro sistema solare dagli ipotetici
pianeti abitati sono enormi e anche con un'astronave che raggiungesse
la velocità della luce gli alieni impiegherebbero tempi biblici per
raggiungerci. Che senso avrebbe quindi giocare a nascondino
volteggiando nel cielo col disco volante senza atterrare nel centro
più affollato e presentarsi?
2) Molti degli extraterrestri descritti da chi dice di essere stato
rapito sono caricature degli esseri umani. Sono ominidi, talvolta con
la testa grande per sottolinearne l'elevata intelligenza. Spesso
quasi privi di muscolatura, per evidenziare l'uso smodato della
tecnologia. E a volte nudi, fatto ancora più assurdo perché un
organismo alieno, per sopravvivere sulla Terra, dovrebbe per forza
indossare un supporto vitale, una tuta spaziale o un altro
marchingegno magari anche biologico a noi sconosciuto.
Le spiegazioni che aggirano queste obiezioni rischiano di avvicinare
l'ufologia a una fede e questo è pericoloso. Il caso più eclatante
fu la setta “Il cancello del Paradiso” che portò al suicidio di
tutti i suoi membri mediante il veleno.
Le credenze degli ufologi e lo scetticismo della comunità
scientifica non riescono comunque a delineare nessuna certezza. Gli
stessi scienziati affermano che la probabilità di vita
extraterrestre nell’universo, calcolando il numero di stelle con
pianeti simili alla Terra che orbitano alla giusta distanza, è alta.
Quindi ciò che oggi fa sorridere potrebbe diventare una cosa seria
proprio domani, quando accendendo la TV apprenderemo dal telegiornale
che un enorme disco volante si è fermato nel cielo di Roma e il suo
equipaggio cerca di comunicare con le autorità prima di sbarcare.
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