Goldzinga apparve appena pochi
anni dopo i suoi colleghi nipponici: Mazinga e Goldrake.
Come loro affrontò temibili
invasori, giunti dallo spazio per conquistare il nostro mondo e
renderci schiavi. Lottò con vigore e li sconfisse! Eppure,
nonostante l’indomito coraggio dimostrato, le sue gesta furono
inspiegabilmente dimenticate.
L’enorme ingiustizia inflitta
all’eroe fu certamente causata dal sito in cui avvennero tutte le
sue battaglie: Pontedera.
Avete mai sentito nominare questa
città nei TG? L’avete mai letta nei libri di storia? No, vero?
Ecco! Ecco spiegata la maledizione che colpì il povero Goldzinga. Un
robot costruito per grandi imprese, relegato in periferia e destinato
all’oblio.
Che dite? Anche se combattute a
Pontedera le sue battaglie avrebbero dovuto echeggiare in ogni angolo
della Terra?
Beh, effettivamente avrebbero
dovuto. Se solo Goldzinga non fosse stato alto due centimetri e
mezzo, statura che del resto avevano anche tutti i suoi nemici.
E come finì? Anche questa è una
triste storia: finì spiaccicato dagli pneumatici di un Autobus
proprio mentre, durante un furibondo inseguimento, stava per
raggiungere il suo più acerrimo nemico. Che perì anch’egli
spiaccicato, fra l’altro.
molto bello , lo userò come Golem in LEDZ , grazie .
RispondiEliminaGrande! Usalo come Golem di ferro.
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