Queste sono le copertine dei libri
che ho disegnato per l’amico scrittore Daniele Missiroli: gli
episodi 7, 8, 9 e 10 della Saga Aedis.
Febbre
di potere è l’ultimo episodio della Saga, ne riporto di seguito
una breve sinossi:
FEBBRE
DI POTERE
Nel
precedente episodio Daniel Sung ha ritrovato Samira, che era stata
teletrasportata da Tyler Travis in una zona inesplorata di Aedis,
dove aveva scoperto un villaggio fondato da Milton, il padre di
Tyler, insieme ai suoi più fidati collaboratori.
Milton
si era rifugiato laggiù dopo la morte dell'amata moglie Brenda, che
sembra essere stata causata dal figlio in un esperimento fallito di
teletrasporto. Questa vicenda viene narrata in una retrospettiva
proprio in questo romanzo, dove si mostra come ha fatto Tyler a
conoscere Lawrence Woolcot, attuale sindaco di Lamerton, che alla
fine diventa anche governatore, dopo la secessione del Territorio
Ovest da quello a est. Ora Lawrence è a un passo dal completare i
suoi piani, orditi insieme ai suoi amici fin da quando si era
iscritto all'università, diciotto anni prima.
Questo
romanzo descrive la lotta fra Lawrence, deciso a conquistare con la
forza anche il Territorio Est, e Daniel, Samira, Peter e tutti i loro
amici di Newpolis, che intendono restare liberi.
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UN
CAPITOLO
Lamerton,
18 anni fa…
Sono
in fila per iscrivermi all’università. I miei amici l’hanno già
fatto e mi aspettano poco lontano. Dietro di me c’è un ragazzo ben
vestito che mi ricorda qualcuno. Giacca e cravatta e capelli corti a
diciotto anni non li porta nessuno. Mi gratto un orecchio e penso se
sia il caso di attaccar bottone. Se fosse un segno del destino? Se in
seguito scoprissi che è un idiota, potrei sempre mandarlo al
diavolo.
Mi
giro. «Ciao, io mi chiamo Lawrence Woolcot» gli porgo la mano.
«Ciao,
io sono Tyler Travis» me la stringe, distratto.
«Mi
sembra di averti già visto. Sei per caso il figlio di quel tipo
delle industrie Travis?»
«Sì,
è l’azienda di mio padre.»
Questo
incontro sta diventando interessante, devo saperne di più.
«Che
facoltà scegli? Io e i miei amici ci iscriviamo alla facoltà di
giurisprudenza, perché vogliamo diventare avvocati.»
«Ho
già tre lauree, ora mi serve Ingegneria Industriale. Un giorno
dirigerò io la compagnia e devo essere preparato.»
«Su
Aedis l’università si fa a diciotto anni, come fai ad avere già
tre lauree?»
«Mio
padre mi ha fatto studiare in istituti privati, regolarmente
riconosciuti. Questa è la prima che prenderò tramite l’università
pubblica. Lui ne ha quattro e io ne voglio prendere cinque.»
«Sei
un fenomeno, allora.»
«No,
no, tutto merito di mio padre e dei suoi amici. Vivo da sempre in
mezzo alla tecnologia e ho assorbito conoscenze informatiche da
ognuno di loro.»
«Già,
tuo padre mette in commercio oggetti fantastici. Credo sia
l’inventore più bravo di Aedis.»
«Be’…
un giorno forse ti rivelerò come fa» ride.
Questa
frase mi ha colpito. Dentro l’azienda del padre potrebbero esserci
degli scheletri. Questo ragazzo in futuro sarà il proprietario di
una grossa impresa e potrebbe essere ricattabile. Oppure potrebbe
servirmi come finanziatore. In entrambi i casi devo coltivare questa
amicizia. Mi iscrivo a giurisprudenza, poi aspetto che si iscriva
anche Tyler, restandogli vicino.
Quando
ha completato l’iscrizione mi avvicino. «Anche tra i miei amici
c’è un informatico bravo. Vieni, te li presento. Siamo un gruppo
molto affiatato, di cui potresti far parte.»
Lo
conduco verso i miei amici. «Ragazzi, questo è Tyler Travis, della
famosa Travis Corporation.»
I
ragazzi alzano gli occhi, annoiati. «Questo con la barba è Ira
Barnes» gli indico il più vicino e si stringono la mano. «Quello
con il cellulare, invece, è Frank Ross, l’appassionato di
tecnologia di cui ti parlavo. Forse potresti insegnargli qualcosa.»
Frank
porge la sinistra a Tyler, perché la destra è occupata dal
cellulare.
«Al
suo fianco c’è Charlie Drew, il più studioso di tutti noi.
Infatti, sta già perdendo tutti i capelli. Charlie, dov’è finito
Edward?» mi guardo in giro, mentre si stringono la mano.
«Eccolo»
Charlie mi indica la porta dei bagni.
Edward
è appena uscito e si stropiccia le mani. «Vieni, Ed» grido «ti
presento Tyler Travis.»
Edward
ci raggiunge e stringe la mano a Tyler. «Ciao, sono Edward Kreb.
Anche tu iscritto a Giurisprudenza?»
«No»
scuote la testa «Ingegneria Industriale.»
Charlie
mi guarda con un’espressione interrogativa. Devo insegnare ai miei
amici a darmi corda qualsiasi cosa dica, senza che siano necessarie
spiegazioni.
«Vi
ho fatto conoscere Tyler, perché ritengo possa far parte del nostro
gruppo. Anche se non sarà un avvocato come noi, avere una ditta come
la sua dalla nostra parte potrebbe essere importante per le nostre
carriere. Senza contare quello che potremmo fare noi per lui come
avvocati.»
Mi
rivolgo a Tyler. «Tuo padre avrà problemi legali, suppongo. Tutte
le grandi aziende ne hanno» lo tocco col gomito, espressione
sorniona.
«Non
immagini quanti» annuisce. «Circolano avvocati per casa tutti i
giorni.»
«Vedete,
ragazzi? Do ut des… tempo al tempo… un giorno saremo i suoi
migliori consiglieri.»
«Ma
se ti ho detto che abbiamo già—»
«Le
persone invecchiano, diventano lente» lo interrompo. «La mentalità
non si adatta alle novità e in seguito quei tromboni perdono le
cause. Fidati: fra dieci anni saremo i tuoi migliori amici e
ringrazierai il destino per averci incontrato oggi.»
«Be’…
grazie, Lawrence, sei molto gentile» sorride.
Prendo
un biglietto da visita dal portafogli e glielo porgo. «Questo è
l’indirizzo del pub dove ci riuniamo tutti i giovedì sera.
Parliamo dei nostri obiettivi futuri e spettegoliamo sulle ragazze
che frequentiamo. Vieni anche tu e non te ne pentirai.»
«Ci
sarò, grazie ancora» alza una mano in segno di saluto e si
allontana di corsa.
Tyler
ha raggiunto un’auto lussuosa che lo aspettava. C’è addirittura
l’autista che gli apre la portiera. Questo bamboccio è ricco da
far schifo, credo proprio che sarà molto utile per i miei piani.
Ira
mi guarda torvo. «Perché hai portato qui quel fesso? Io non gli
presenterò nessuna ragazza!»
Scuoto
la testa. «Ira, non capisci nulla, come al solito. Chi è il capo?
Chi ha cervello per tutti e cinque? Quando io organizzo qualcosa, voi
dovete appoggiarmi. Quel giovane è miliardario. Suo padre ha una
delle compagnie più grandi del pianeta. Controlla la miglior
tecnologia esistente e da una sua frase ho capito che c’è sotto
qualcosa di losco.»
«Lawrence
ha ragione» interviene Frank «Ho comprato questo cellulare tre mesi
fa e già ne hanno messo in commercio uno che è veloce il doppio.
Per non parlare di tutto il resto. Quando ho esaminato il loro
catalogo, ho visto dispositivi impossibili da costruire con le
conoscenze attuali. Devono avere uno stuolo di geni alle loro
dipendenze. Stracciano la concorrenza dieci a uno.»
«Che
frase hai sentito, capo?» chiede Edward.
«Io
gli ho detto che suo padre era l’inventore più bravo che esistesse
e lui ha commentato con: “Un giorno ti rivelerò come fa”. Capite
ragazzi? Ha detto “come fa”, quindi il padre ha un sistema
segreto.»
«Se
lo tiene segreto» Charlie si tocca il mento «lo fa perché è
illegale.»
«Sono
sicuro che sia così» Edward annuisce «anche se non riesco a
immaginare quale possa essere quel segreto» sogghigna.
«Diventerò
presto il miglior amico di Tyler e mi farò dire tutto.»
«Già,
l’hai invitato alle nostre riunioni» commenta Charlie «ma hai
sbagliato giorno. Hai detto giovedì, invece noi ci riuniamo venerdì
sera.»
«Non
ho sbagliato. D’ora in poi faremo una riunione al giovedì con
Tyler, dove parleremo solo di quello che ci interessa ottenere da
lui, e quella solita del venerdì, nella quale continueremo a portare
avanti i nostri piani.»
«Piani
che non ci hai ancora rivelato» commenta Ira, sbuffando.
«I
miei piani sono segreti e devono restare tali.»
«Un
piano è segreto» Frank si rivolge a Ira con aria solenne «quando
lo conosce una sola persona.»
Ira
gli mostra il dito medio.
«Li
sto mettendo a punto, ci sono ancora parecchie incognite» continuo.
«La prima parte la conoscete: padroneggiare la legge. Per questo ho
voluto vi iscriveste tutti a Giurisprudenza. Poi dovremo ampliare il
più possibile le conoscenze delle persone che contano. Infine,
dovremo occupare il maggior numero di posti di potere.»
«E
poi?» chiede Edward.
«Poi…
non lo so! Il piano complessivo prende forma nella mia testa man mano
che il tempo passa. Ora che c’è una nuova variabile in gioco,
parlo di Tyler, devo rimescolare le carte e pensare più in grande.
Le nostre famiglie sono benestanti, ma non sono ricche. Adesso
abbiamo fondi illimitati, è tutto diverso.»
«Non
credo che Tyler sgancerà qualsiasi somma tu gli chieda» interviene
Charlie. «I soldi sono del padre, che non è vecchissimo.»
Cerco
Edward e mi accorgo che è andato a prendere un settimanale da un
distributore automatico.
Quando
torna lo apre a metà e ce lo mostra. «Questo articolo dice che
Milton Travis ha cinquant’anni ed è sposato con una certa Brenda,
che ha otto anni meno di lui. È appena tornato da una seconda luna
di miele.»
«Che
ti avevo detto?» commenta Charlie. «Milton sarà al comando della
sua ditta anche fra dieci anni, te li puoi scordare i tuoi fondi
illimitati.»
Aggrotto
la fronte. «Per ogni problema esiste una soluzione: basta essere
determinati a trovarla.»
«Non
vedo come» interviene Frank.
«Non
la vedi come non la vede nessuno di voi. Questo è compito mio, voi
dovete solo pensare a seguirmi. Anzi, vi voglio parlare proprio di
questo» mi guardano tutti e quattro con attenzione. «Quando io
faccio un’affermazione in presenza di estranei, non dovete farmi
domande, non dovete mostrarvi sorpresi. Tutti devono pensare che
siamo un gruppo affiatato, che voi sapete tutto e mi approvate. Non è
difficile, basta ragionare un po’.»
Annuiscono.
Li esamino uno per uno, ma non mi convincono. Meglio fare una prova
finché siamo soli. In questo angolino non ci sente nessuno, i
ragazzi che continuano a fare la fila per iscriversi sono lontani.
«Facciamo
un esempio. Ditemi perché è importante diventare amici di Tyler.
Charlie?»
«La
sua famiglia è ricca, potremmo riuscire a estorcergli del denaro.»
«Bene.
Frank?»
«Detengono
la miglior tecnologia del pianeta, potremmo farci dare da Tyler dei
prodotti prima che arrivino nei negozi.»
«Bravo.
Edward?»
Edward
si gratta la testa e tace. Poi i suoi occhi si illuminano. «Hanno
dei locali in cui potremmo nascondere la merce che traffichiamo.»
«Può
essere anche questo. Ira?»
«Io
sono sempre d’accordo con te, capo. Tyler ci può servire in tanti
modi. Se non lo convincerai tu, ci penserò io» mi mostra un pugno
chiuso.
«No,
questo non sarà necessario. Con lui dovremo agire con i guanti per
ottenere il massimo possibile» alzo il braccio destro con la mano
stretta a pugno. «Siete con me?»
Alzano
anche loro il braccio destro con la mano chiusa a pugno. «Siamo con
te!»
Tutti
insieme ci portiamo il pugno sul cuore e abbassiamo gli occhi. Ho
fatto bene a inventarmi la mossa della fedeltà. È
chiaramente un’idiozia, ma alle menti semplici piace avere dei
rituali, non importa se stupidi. Anzi, più sono scemi e più
aggregano il gruppo.
L'autore
Daniele
Missiroli è nato a Ravenna. Vive a Bologna, dove lavora come
consulente privacy nell'azienda che ha fondato. Laureato in fisica
con lode, è appassionato di matematica, astronomia e scienze, oltre
che di fantascienza, fumetti e film. Scrive principalmente romanzi e
racconti di fantascienza, grazie ai quali ha vinto l’undicesima
edizione del concorso di letteratura fantascientifica N.A.S.F., si è
classificato al terzo posto al concorso ESEscifi 2015 e da qualche
anno cura la collana microNASF, giunta al nono volume. Ha anche
scritto un libro sul calcolo mentale: "Stenaritmia", un
libro sulla scrittura: "Scrivere: Consigli utili per scrivere
meglio", due libri sulla Privacy, e pubblicato racconti brevi
per diverse case editrici. Da poco ha ripubblicato in un volume unico
la sua saga principale in cinque episodi: "Aedis: Le avventure
di Daniel Sung". Più di 540 pagine di avventure emozionanti e
drammatiche su un lontano pianeta, nello stile della Space Opera e
dell'avventura tecnologica. Di quella saga sono disponibili anche:
"Kidnapping: Aedis episodio 6", "Cavie: Aedis
episodio 7", “Spirale di violenza: Aedis episodio 8” e Nella
tana del serpente: Aedis episodio 9. Sta per uscire anche “Febbre
di potere: Aedis episodio 10, che concluderà la trilogia 8-9-10.
Come romanzi indipendenti dalla sua saga ha pubblicato: “Annabel –
avventura a Las Vegas” e “Moonlift – ascensore per la Luna”.
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gratis con Kindle Unlimited.