Contiene
spoiler, non leggere se non si è ancora visto il film.
Quando ho visto Star Wars: il
risveglio della Forza sono rimasto un tantino perplesso, è
evidente che il film ricalca troppo Guerre Stellari del 1977.
La base Starkiller è un clone della Morte Nera, Kylo Ren la brutta
copia di Darth Vader e il Primo Ordine talmente uguale all’Impero
che c’è solo da chiedersi per quale motivo il design delle
uniformi e delle astronavi differisca. E poi il pugno allo stomaco:
hanno fatto morire Han Solo! Ricordo di essere uscito dal cinema
pieno di amarezza.
Per fortuna il disamore è durato
solo qualche giorno e mesi più tardi sono tornato al cinema a vedere
il bellissimo Rogue One che, con l’attacco di Darth Vader al
Blockade Runner Tantive IV della Principessa Leia, mi ha tolto ogni
dubbio: alla Walt Disney hanno fatto proprio un ottimo lavoro.
Sapevano bene che i bambini avrebbero amato i nuovi film grazie ai
giocattoli e agli straordinari effetti speciali, ma sapevano anche
che lo zoccolo duro sarebbero stati i padri, pieni di nostalgia nei
confronti della trilogia originale; così si sono mantenuti su un
binario, riproponendo la stessa minestra con ingredienti freschi. Ed
ecco dunque che se ne Il risveglio della Forza Jakku è
identico a Tatooine e la superficie di Starkiller altro non è che
Hot pieno di Snowtrooper, Gli ultimi Jedi inizia con
l’immancabile flotta della Resistenza/Ribellione che si scontra
contro il Primo Ordine/Impero. E qui le trovate sono eccitanti, per
esempio i bombardieri che sganciano bombe come facevano i B-17.
Qualcuno potrebbe obiettare che nello spazio dovrebbero galleggiare o
essere sospinte da un propulsore, ma Star Wars è questo! È
trasferire la Seconda Guerra Mondiale nello spazio, con i ribelli che
sono gli Alleati e l’Impero i nazisti… fregandosene alla grande
della fisica.
Ieri, al cinema, ho sentito che
mi sto affezionando ai nuovi personaggi. Finn, Ray, Poe e perfino
BB-8 rimpiazzano bene Han, Luke e Leia, R2D2 (per me sarà sempre
C1P8) e C3PO (D3BO). Inoltre ho finalmente compreso chi è Kylo
Ren: non è la brutta copia di Vader, semplicemente non ne è
all’altezza. È cattivo ma incompetente, tanto che il Maestro Jedi
Luke lo apostrofa “ragazzino”.
Il film ha un ritmo molto veloce,
come i precedenti sette e lo spin-off. Come Il risveglio della
Forza ricalcava Guerre Stellari, Gli ultimi Jedi
ricalca L’Impero colpisce ancora: la Resistenza è in fuga
braccata dal Primo Ordine nonostante nel precedente film fosse stato
sconfitto e la base Starkiller distrutta. C’è una spruzzatina de
Il ritorno dello Jedi, con Snoke che tenta di portare Ray nel
Lato Oscuro e c’è Luke che sbaglia come fece Obiwan Kenobi
nell’addestramento del suo padawan. Eppure non si può dire di
vedere cose già viste, è come se qualcosa di simile a quello che
era capitato agli eroi della trilogia classica capitasse anche ai
nuovi protagonisti, prendendo però strade diverse. Memorabile il
duello finale tra Luke Skywalker e Ben Solo!
Da vedere e rivedere.
Che la forza sia con voi.
Nessun commento:
Posta un commento